Dalla “GAZZETTA” MARTEDI’ 23 FEBBRAIO 2016
SCUOLE PRIMARIE PASCOLI
L’inglese si impara facendo…ginnastica
Imparare a dialogare non solo in classe ma anche e soprattutto in altri momenti delle attività scolastiche. E’ la sintesi del CLIL (Content and Language Integrated Learning) cioè l’insegnamento delle discipline non linguistiche in lingua straniera. Il progetto e’ in pieno svolgimento alla scuola primaria Pascoli, in particolare nelle due classi prime. “ Il CLIL – afferma l’insegnante di inglese Antonella Sideri – migliora l’apprendimento linguistico perché lo fa in modo “esperienziale”, cioè imparare facendo, anziché guardando o memorizzando. Questa modalità, secondo le ultime ricerche, elabora gli input a livelli più profondi dando luogo ad una effettiva acquisizione e, insieme all’autenticità del contesto, è uno dei principi dell’insegnamento veicolare(…….). Gli studenti capiscono che la lingua è uno strumento di comunicazione, di acquisizione e trasmissione del sapere e non una astratta entità regolata solo da grammatica e da sintassi. Viene favorita la motivazione, aumentando la consapevolezza dell’utilità di saper comprendere una lingua straniera che, unita al piacere di utilizzare la lingua come strumento comunicativo ed operativo, aumenta nell’allievo la fiducia nelle proprie possibilità”.
Come primo anno il progetto si svolge nell’ora di educazione motoria, una materia molto adatta per imparare termini e collegamenti mentali, giocando.
Alfonso Scibona